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Ricerche completate

Nell’ambito delle attività dell’Osservatorio AUB, Guido Corbetta e Fabio Quarato hanno promosso una ricerca volta a comprendere la reale diffusione dei trust in Italia nonché le principali caratteristiche aziendali e di governance delle aziende che hanno effettuato tale scelta. Si tratta della prima ricerca condotta in Italia sul tema, e i risultati sono stati pubblicati nella rivista di STEP italy di Gennaio/ Febbraio 2022.

Ci sono sempre più evidenze aneddotiche che inducono a ritenere che il trust sia uno strumento utilizzato dalle famiglie imprenditoriali italiane per governare le imprese controllate. Mancava tuttavia una analisi il più possibile completa che dia sostanza scientifica a tale ipotesi. Con tale ricerca si è potuto constare che (almeno) un trust è presente nell’azionariato di oltre 1.300 aziende italiane. Altre caratteristiche sono presenti negli output di ricerca

È possibile scaricare qui sotto gli output della ricerca:

Milano Produttiva 2020, Rapporto annuale sull’economia dei territori di Milano, Monza Brianza e Lodi.


Link: https://www.milomb.camcom.it/documents/10157/41966981/02-capitolo9.pdf/f3400343-0f73-43f7-b7c4-3aeb158f7989

Nel 2009 la Cattedra AIdAF-Alberto Fack di Strategia delle Aziende Familiari, con il supporto della Camera di Commercio di Milano, ha lanciato un progetto di ricerca su oltre 1.100 aziende italiane localizzate nella provincia di Milano e aventi fatturato superiore ai 20 milioni di euro.



Questo progetto è finalizzato al raggiungimento di una migliore comprensione delle caratteristiche e dei bisogni di questo gruppo di imprese e dell'impatto della recente crisi finanziaria globale sul percorso di sviluppo e sulle strategie delle stesse, nonché sul loro grado di soddisfazione rispetto al supporto ricevuto dalle istituzioni locali, soprattutto per quanto riguarda la disponibilità nella provincia di Milano di forza lavoro qualificata e di servizi di alta qualità per individui, famiglie e aziende.



I risultati dello studio sono stati presentati nel Giugno 2011.


Report Progetto Milano 2011


Report Progetto Milano 2012


Report Progetto Milano 2013


Report Progetto Milano 2014


Report Progetto Milano 2015


Progetto sviluppato dalla Cattedra AIdAF-Alberto Falck di Strategia delle Aziende Familiari nell'ambito di un rapporto di collaborazione con Ernst & Young.


Le medie e grandi imprese italiane sono in larga maggioranza controllate da una famiglia o da una coalizione di famiglie e si caratterizzano per adottare una struttura di gruppo piuttosto articolata per livelli societari e numero di società. Al vertice del gruppo si posiziona solitamente una “holding di partecipazioni industriali”, cioè una società finanziaria che possiede le quote delle principali società del gruppo.


La ricerca rappresenta un primo tentativo di identificare e analizzare i numerosi tipi di holding di partecipazioni industriali che esistono nel panorama delle medie e grandi aziende familiari italiane. L’oggetto della ricerca è innovativo perché tali holding possono assumere una grande varietà di forme e perché non esiste in letteratura un chiaro framework di riferimento sulle strutture di gruppo e sul ruolo delle “holding” nei gruppi a proprietà familiare.


Nella prima parte del lavoro vengono analizzate le caratteristiche, le strutture di controllo e le performance delle aziende familiari italiane di medie e grandi dimensioni (con fatturato superiore a 50 milioni di euro). Nella seconda parte del lavoro sono approfondite le strutture di controllo, i modelli di leadership, la composizione degli organi sociali e le performance dei gruppi familiari di maggiori dimensioni (con fatturato superiore al miliardo di euro). Infine, attraverso interviste dirette con i vertici delle holding di alcuni dei gruppi di maggiori dimensioni, si propongono delle riflessioni sulla relazione tra la holding e le società controllate.


La ricerca è stata presentata il 3 maggio 2012 in un convegno presso l’Università Bocconi e nel corso della tavola rotonda sono stati dibattuti i risultati alla luce del crescente numero di gruppi che costituiscono una holding al fine di soddisfare esigenze di controllo e di natura strategica.


Slide dei risultati


Executive Summary


Sintesi dei risultati


Comunicato stampa